Ora che hai un po’ più di familiarità con un PED, vediamo come crearne uno per il tuo brand.
Come sempre, il punto di partenza è definire degli obiettivi. Quali obiettivi vuoi raggiungere sui social attraverso il tuo piano editoriale?
Ricordati di definire obiettivi S.M.A.R.T.: Specific (specifici), Measurable (misurabili), Achievable (raggiungibili), Relevant (rilevanti) e Time-based (basati sul tempo).
Definiti gli obiettivi, identifica il tuo target (qual è il tuo pubblico?). Devi avere ben chiaro a chi ti stai rivolgendo, ma soprattutto, chi vuoi raggiungere (età, sesso, provenienza, interessi, su quali piattaforme passa il suo tempo).
A questo punto, si entra nel vivo con la creazione di contenuti. I contenuti del piano editoriale devono essere coerenti con il target e con la mission del tuo brand, senza avere un carattere esclusivamente promozionale.
Devono comunicare i valori e l’identità dell’azienda ed essere, naturalmente originali. Punta su contenuti grafici e multimediali (soprattutto sui social), come immagini, video, articoli e grafici, cercando di differenziare il più possibile tenendo sempre a mente i punti precedenti (obiettivi e target).
All’interno dei contenuti è sempre bene curare il copyright, ovvero il testo che introduce i contenuti (ad esempio, la didascalia del post). Un copy preciso, breve e completo di tutte le informazioni necessarie aiuta a comunicare meglio il tuo messaggio.
Perché i tuoi contenuti performino al massimo, è poi fondamentale comunicarli con il corretto tone of voice, in linea con la tua strategia, il tuo target e il social che stai utilizzando. Cerca di utilizzare un linguaggio diretto, semplice e più accessibile, un tono più informale che ti avvicini all’utente.
Il passo successivo è la programmazione. Definiti i contenuti del piano editoriale, occorre creare un calendario editoriale, cioè l’organizzazione temporale delle pubblicazioni dei contenuti scelti.
Grazie alla programmazione potrai organizzare, in modo schematico e con scadenze precise, orari e date delle pubblicazioni (che possono essere giornaliere, quotidiane, mensili…).
Questo ti aiuterà a pubblicare in modo costante e uniforme, elemento fondamentale.
Ultimo, ma non per importanza: monitoraggio e correzioni.
Il PED non è scolpito nella pietra: puoi modificarlo, rivedere orari e giorni di pubblicazione, quali contenuti funzionano e quali è meglio lasciar perdere. Solo così potrai plasmare e ottimizzare il tuo piano editoriale, per offire il meglio ai tuoi clienti.
Oggi sono disponibili diversi strumenti, gratis e non, per creare e gestire il tuo PED. Alcuni di questi sono:
- Canva
- Excell
- Google Calendar
- Trello
- Notion